È stato creato un piccolo orto botanico di fronte alle esposizioni che raccolgono i reperti archeologici delle romanità di Como e del territorio. Lo spazio occupato oggi dall’orto, un tempo era l’ultima porzione del giardino di palazzo Orginati.
Ora vi sono stati collocati alberi e cespugli che si rifanno a quanto scritto nella Naturalis Historia di Plinio il Vecchio, storico e naturalista comasco, morto nel 79 d.C. alle falde del Vesuvio in eruzione.
Sono stati piantati e seminati, stagione per stagione, antichi cereali e legumi, erbe infestanti rare o scomparse, erbe aromatiche e medicinali, piante tessili e tintorie: tutte legate, in qualche modo, al mondo romano. Molte sono state trovate in scavi archeologici grazie alle analisi del Laboratorio di Archeobiologia. Un orto botanico piccolo, ma particolare e in continua trasformazione.
Alcune piante conservate nell’orto botanico:
- Acanto
- Alloro
- Cappero
- Corbezzolo
- Melograno
- Pervinca
- Pino domestico.