Cos'è
Il Laboratorio di Archeobiologia è una sezione del Museo Archeologico “P. Giovio”, situato in Palazzo Olginati, nel centro storico di Como. Costituito nel 1981, ampliato e rinnovato nel 2004, svolge attività di ricerca applicata avvalendosi di esperti in diverse discipline archeobiologiche, in stretta collaborazione con università, sia italiane che straniere e con diversi enti regionali. I materiali organici analizzati provengono da scavi archeologici, da strutture edilizie e da manufatti di interesse storico, artistico, etnografico di epoche diverse.
Il Laboratorio è frequentato da numerosi studenti per la preparazione di tesi di laurea e da laureati che svolgono dottorati, tirocini, stage.
Analisi
In Laboratorio vengono effettuate analisi di materiale archeologico di tipo biologico. Scopo della ricerca è la ricostruzione dei rapporti tra uomo ed ambiente nel passato attraverso l’utilizzo di sofisticate strumentazioni, tra cui il microscopio elettronico a scansione (SEM).
Le analisi di tipo botanico comprendono lo studio di resti lignei e resti carpologici e portano:
- alla determinazione delle specie
- alla ricostruzione paleoambientale
- allo studio sugli utilizzi del legno
- allo studio dell’alimentazione nel passato.
Nelle indagini antropologiche si determinano:
- le caratteristiche dei singoli scheletri (età, sesso, patologie..)
- la caratterizzazione delle popolazioni (demografia, stato di salute, qualità della vita)
- lo studio del rituale di sepoltura.
Lo studio dei tessuti:
- riconoscimento delle materie prime
- analisi di resti tessili, intrecci, corde e cuoi
- studio tecnologico.
Lo studio delle ossa animali:
- determinazione del taxon e del sesso
- alterazioni scheletriche e dentali e stato nutrizionale
- tracce di macellazione ed età di morte.