Cos'è
L'attestazione di idoneità abitativa è un documento con il quale, ai sensi del Decreto del Ministero della Sanità 5 luglio 1975, si dichiara l'idoneità di un alloggio ad ospitare un determinato numero di persone rispetto ai vani di cui l'alloggio è composto ed alla sua superficie complessiva.
L'attestazione di idoneità abitativa viene richiesta da persone di Paesi Terzi per i seguenti motivi:
- il contratto di soggiorno per lavoro subordinato, inclusa la regolarizzazione colf e badanti (L.102/2009);
- il Permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo – già carta di soggiorno – eventualmente estesa anche ai familiari;
- l’ingresso per lavoro autonomo.
L'attestazione di idoneità abitativa e dei requisiti igienico sanitari è un documento con il quale, ai sensi del Decreto del Ministero della Sanità 5 luglio 1975, viene dichiarata l'idoneità di un alloggio e la rispondenza dello stesso ai requisiti igienico sanitari.
Questo tipo di attestazione viene richiesto per i seguenti motivi:
- il ricongiungimento dei familiari, se questi si trovano all’estero;
- l’ingresso di familiari al seguito;
- la coesione familiare, quando i familiari sono già in Italia.
Come compilare e presentare una pratica
Fino al 31 marzo 2024:
è possibile compilare il modello completo di tutta la documentazione richiesta, presentandolo all'Ufficio Protocollo front office nel cortile vecchio di Palazzo Cernezzi o via pec a protocollo@comune.pec.como.it (solo da pec).
A partire dal 1° aprile 2024:
la presentazione di istanze relative all'idoneità abitativa, compresa ogni ulteriore documentazione correlata, dovrà avvenire in modalità telematica attraverso il nuovo portale denominato Gismaster.
Gismaster costituisce l’unico punto di accesso riconosciuto allo Sportello Unico del Comune di Como per la trasmissione delle nuove pratiche, in sostituzione del portale di Impresainungiorno e della trasmissione via pec o cartacea.
- casella PEC: propria o di un procuratore nominato (il procuratore potrà essere una persona fisica o un patronato);
- firma digitale: per firmare i file o documenti informatici è necessario essere in possesso di un dispositivo per la firma digitale;
- per richiesta di idoneità abitativa finalizzata all’ottenimento di permesso di soggiorno C.E. per soggiornanti di lungo periodo, per il ricongiungimento familiare, per la coesione familiare/ingresso di familiari al seguito è possibile delegare un professionista tecnico abilitato affinché compili la scheda tecnica indicata nella nuova modulistica, che dovrà essere allegata alla pratica sul portale.
ACCEDI ALLO SPORTELLO UNICO TELEMATICO INTEGRATO DEL COMUNE DI COMO - SUE
Per problemi tecnico/informatici nella compilazione del modulo è possibile contattare il servizio di assistenza tecnica del portale Gismaster presente sulla propria scrivania digitale. Il Servizio di assistenza tecnica non è da utilizzare per risolvere problematiche giuridico amministrative di sola competenza degli uffici comunali.
Rilascio dell'idoneità
L'ufficio ricevuto il modulo, controlla la documentazione e provvede entro 30 giorni al rilascio eclusivamente tramite Portale.
Requisiti soggettivi
L’attestato di idoneità abitativa può essere chiesto da:
- il proprietario dell'alloggio o titolare di altro diritto reale;
- l’intestatario del contratto di locazione o di comodato d'uso;
- l'ospite
- i soggetti sopra indicati, salvo i casi di ospitalità, devono essere titolari di contratti regolarmente registrati.
Requisiti oggettivi
Per individuare parametri di idoneità abitativa uniformi su tutto il territorio nazionale, la Circolare ministeriale (Ministero dell'interno) 18/11/2009, n. 7170 ha chiarito che i Comuni possono fare riferimento al Decreto ministeriale (Ministero della sanità) 05/07/1975 che stabilisce i requisiti igienico-sanitari principali dei locali di abitazione e che precisa anche i requisiti minimi di superficie degli alloggi, in relazione al numero previsto degli occupanti.
Tale riferimento risulterebbe anche coerente con la direttiva UE, recepita con legge dello Stato, in materia di ricongiungimento familiare, la quale dispone che, per l'autorizzazione al ricongiungimento familiare, la legge nazionale debba o possa imporre la verifica della disponibilità di un alloggio che corrisponda alle norme generali di sicurezza e di salute pubblica in vigore. La norma individua alcune caratteristiche fondamentali riguardanti:
- l’altezza minima dei locali
- l’aereazione, l’illuminazione e la salubrità dei locali
- le caratteristiche delle stanze da bagno
- l’isolamento acustico
- la presenza dell’impianto di riscaldamento
- la conformità degli impianti
Il numero massimo di persone ospitabili viene determinato sulla base della superficie minima da destinare a ciascun occupante.
Durata e caratteristiche dell'attestazione
Indipendentemente dal nome utilizzato (si parla, infatti, indifferentemente di certificato o di attestato di idoneità abitativa), l'idoneità abitativa è un attestato di conformità tecnica resa dagli uffici tecnici comunali.
La Circolare ministeriale 17/04/2012, n. 3 ha chiarito che l'attestato di idoneità abitativa non è un certificato quindi:
- non può essere sostituito da una dichiarazione sostitutiva di certificazione (Decreto del Presidente della Repubblica 28/12/2000, n. 445, art. 46)
- non ha scadenza, ma deve essere rinnovato ogni volta che cambiano le caratteristiche di abitabilità o le condizioni igienico-sanitarie dell’alloggio
- l'attestazione di idoneità abitativa non sostituisce la segnalazione certificata per l'agibilità