Cosa sono
Gli impianti termici sono impianti tecnologici destinati ai servizi di climatizzazione invernale o estiva degli ambienti (sistemi di riscaldamento, condizionatori, sistemi a pompa di calore, ecc.), con o senza produzione di acqua calda sanitaria, indipendentemente dal sistema utilizzato per trasportare energia e calore.
Gli impianti termici comprendono gli eventuali sistemi di produzione (centrali termiche, caldaie, ecc.), distribuzione e utilizzazione del calore (tubature, caloriferi, pannelli radianti, ecc.) e gli organi di regolarizzazione e controllo (termostati e simili, strumenti per la regolazione e la contabilizzazione del calore).
Sono compresi negli impianti termici anche gli impianti individuali di riscaldamento.
Regione Lombardia ha emanato la D.G.R n. 3965 del 31 luglio 2015 che contiene le nuove disposizioni regionali per l’uso, il controllo e la manutenzione degli impianti termici. Questa norma si applica a tutti gli impianti termici civili presenti sul territorio comunale, inclusi gli impianti di produzione centralizzata di acqua calda sanitaria.
Impianti termici soggetti alla norma regionale
Sono considerati impianti termici soggetti alla norma regionale:
- gli impianti per la climatizzazione invernale, compresi gli impianti a biomassa legnosa, e/o la produzione di acqua calda sanitaria centralizzata con potenza termica totale (somma) superiore a 5 kW;
- gli impianti per la climatizzazione invernale e/o la produzione di acqua calda sanitaria centralizzata costituiti esclusivamente da pompe di calore e/o collettori solari termici con potenza termica totale (somma) superiore a 12 kW;
- gli impianti di climatizzazione estiva, condizionamento, refrigerazione con potenza totale (somma) superiore a 12 kW;
- Stufe, caminetti chiusi e apparecchi di riscaldamento localizzato ad energia radiante fissi e con la somma delle potenze nominali al focolare al servizio della singola unità immobiliare superiore o uguale a 5 kW.
Impianti termici NON soggetti alla norma regionale
Per la normativa regionale, non vengono considerati impianti termici:
- Gli impianti per la climatizzazione invernale degli ambienti e/o la produzione di acqua calda sanitaria centralizzata composti da uno o più generatori di energia termica la cui somma delle potenze termiche utili sia inferiore a 5 kW;
- Gli impianti per la climatizzazione invernale degli ambienti e/o la produzione di acqua calda sanitaria centralizzata costituiti esclusivamente da pompe di calore e/o collettori solari termici la cui somma delle potenze termiche utili sia inferiore a 12 kW;
- Gli impianti per la climatizzazione estiva composti da una o più macchine frigorifere la cui somma delle potenze termiche utili sia inferiore a 12 kW;
- Le cucine economiche, le termo cucine, i caminetti aperti di qualsiasi potenza;
- Gli impianti dedicati esclusivamente alla produzione di acqua calda sanitaria al servizio di singole unità immobiliari ad uso residenziale ed assimilate;
- Stufe, caminetti chiusi e apparecchi di riscaldamento localizzato ad energia radiante solo se non sono fissi e la somma delle potenze nominali al focolare degli apparecchi al servizio della singola unità immobiliare è inferiore a 5 kW.
Perché fare controlli e manutenzione periodica
Tutti i cittadini devono utilizzare correttamente gli impianti termici e devono effettuare la manutenzione periodica: oltre ad essere un obbligo di legge, queste attività consentono di:
- aumentare l’efficienza e la sicurezza degli impianti, a maggiore tutela dei cittadini;
- ridurre i consumi energetici e di carburante, con conseguente risparmio economico;
- ridurre in modo considerevole le emissioni in atmosfera, visto che le emissioni provenienti dagli impianti termici di abitazioni e di attività produttive e commerciali costituiscono le principali fonti di inquinamento dell’aria.
Ultimo aggiornamento: Thu Oct 27 09:23:05 CEST 2016