Cos’è
La legge di stabilità 2016 ha prorogato al 31 dicembre 2016 la detrazione fiscale per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici al 65%. Nella stessa misura è prevista anche la detrazione per gli interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali e per quelli che riguardano tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio.
Dal 1° gennaio 2017 l’agevolazione sarà invece sostituita con la detrazione fiscale (del 36%) prevista per le spese relative alle ristrutturazioni edilizie.
Cosa prevede
La legge di stabilità 2016 ha inoltre esteso l’agevolazione :
- all’acquisto, installazione e messa in opera di dispositivi per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento o produzione di acqua calda o di climatizzazione delle unità abitative;
- agli interventi realizzati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2016 dagli Istituti autonomi per le case popolari su immobili di loro proprietà adibiti ad edilizia residenziale pubblica.
In alternativa alla detrazione, per i contribuenti che si trovano nella “no tax area” (incapienti) è possibile cedere il corrispondente credito ai fornitori che hanno eseguito i lavori. Questa scelta può essere fatta solo per le spese sostenute nel 2016 per interventi di riqualificazione energetica di parti comuni degli edifici condominiali e con le modalità stabilite dal provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate del 22 marzo 2016.
Recenti novità fiscali
Tra le più importanti disposizioni intervenute negli ultimi anni si segnalano:
- l’eliminazione dell’obbligo di inviare la comunicazione all’Agenzia delle Entrate per i lavori che proseguono per più periodi d’imposta
- l’estensione dell’agevolazione, dal 1° gennaio 2015, per l’acquisto e la posa in opera di schermature solari e di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili
- la modifica del numero di rate annuali in cui deve essere ripartita la detrazione (dal 2011 è obbligatorio , infatti , ripartire la detrazione in dieci rate annuali di pari importo)
- l’aumento dal 4 all’8% della percentuale della ritenuta d’acconto sui bonifici che banche e Poste hanno l’obbligo di operare all’impresa che effettua i lavori
- l’esonero dall’obbligo di presentazione dell’attestato di certificazione (o qualificazione) energetica per la sostituzione di finestre, per l’installazione dei pannelli solari e per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale
- l’eliminazione dell’obbligo di indicare separatamente il costo della manodopera nella fattura emessa dall’impresa che esegue i lavori. La presente guida descrive i vari tipi di intervento per i quali si può richiedere la detrazione (dall’Irpef e dall’Ires) e riassume gli adempimenti richiesti e le procedure da seguire per poterne usufruire.
Informazioni
Per approfondimenti, consultare la guida dell’Agenzia delle Entrate (edizione 2016)
Ultimo aggiornamento: Tue Apr 30 13:01:35 CEST 2019